IO NO! …o forse sì
FINALISTA PREMIO ANDERSEN 2015 – categoria oltre i 15 anni
«Non sono gay perché ho portato un cane
al ballo. Ho portato un cane al ballo
perché sono gay.»
Questa spiegazione suonava confusa anche a me.
UN GRIDO OTTIMISTA PER TUTTI,
UN COMING OUT SPALMATO DI IRONIA
€14.00
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ISBN: 978-88-89921-97-5
Numero di pagine: 224
Fascia d'età: dai 15 anni
Selezionato da Cepell per il progetto InVitro
Recensioni
Libro del giorno.
Un romanzo di formazione con una marcia in piú… Gay o non gay, la storia di Steven è trasversale all’adolescenza tutta, è universale.
Con grande ironia Larochelle intreccia un romanzo di formazione profondo e divertente.
È proprio la chiarezza, insieme all’ironia e alla leggerezza, il maggior pregio di questo romanzo che ha meritato premi nel mondo anglosassone e la candidatura al premio Andersen. Da leggere se si è adolescenti o se si sta a contatto con loro. E alla fine poco importa il tema: una storia divertente è una storia divertente e questo dovrebbe bastare a farle guadagnare lettori.
Un libro così profondamente divertente e così scanzonatamente profondo non mi era capitato mai di leggerlo.
Una delle storie di coming out più divertenti e meno retoriche che io abbia mai letto.
Un colpo di risate che si abbatte sul muro ammuffito del pregiudizio.
Un romanzo che si legge davvero in un soffio, scorrevole, spassoso, fresco ma anche acuto, capace, con un’ironia benevola, di disvelare pensieri e stati d’animo realistici.
Un romanzo serio e divertente sull’essere se stessi, sul trovarsi a proprio agio nella propria pelle e nel mondo.
Sollevando a piene mani il tema dell’identità, potrà coinvolgere molti lettori adolescenti, come una commedia di formazione dal valore universale, perché sotto la comicità le esperienze-chiave della fatica di crescere ci sono tutte.
Un romanzo fantastico… Steven è un personaggio che al lettore sarà subito simpaticissimo. Cosa aspettate a conoscerlo?
La leggerezza della trama, caratterizzata da una grande ironia, sostiene una profondità di introspezione nella psiche di adolescenti e di adulti che lascia basiti per nitore e potenza.
[LaRochelle] ha scritto un libro allegro, gioioso, ottimista, divertente, brillante, frizzante, a tratti esilarante, ma pure commovente, in certi momenti.
Vi basteranno poche pagine per diventare amici di Steven e per cominciare a volergli bene come se ne vuole alle persone autentiche, ironiche e appassionatamente in cerca di sé… Il coming out di Steven è quello di ciascuno di noi quando trova il coraggio di dire ad alta voce: “Io sono così!”.
Un reportage “interiore” fedele e personale, credibile e appassionato, emozionate e divertente.
Una tematica di estrema attualità raccontata con arguzia e semplicità.
Un libro sul coming out che finalmente non sembra un libro depressivo. Yuppii!
La storia di Steven e un dubbio che sembra molto più grande dei suoi sedici anni.
Un invito per lettori preadolescenti a scoprire protagonisti capaci di oltrepassare i propri limiti, fisici, emotivi, preconcetti.
Certamente il lettore italiano al pensiero di un “travagliato coming-out” pensa subito a tragedie famigliari, doppia vita notturna, preti svenuti e botti dal primo bullo omofobo che capita. Niente di più sbagliato!
Un libro che ho assaporato pagina dopo pagina. Un romanzo che, alla fine, dispiace dover lasciare.
Si può suscitare empatia in molti modi: questo libro lo fa facendo leva sulla simpatia.
Ci sono libri per i quali ogni descrizione è limitativa. Capita, soprattutto a quelli che sprizzano vitalità da ogni pagina e per i quali l’unico consiglio che dovremmo dare è racchiuso nella parola “leggilo”.